domenica 19 aprile 2015

SESTA PUNTATA : IN GARA COL SIG.METEO


Eeee…abbiamo vinto noi !

Questo mi conferma che il cosmo è a nostro favore ! Luna inclusa, che si è adeguata ai nostri tempi (lei !) e permettendoci di seminare in tempo utile!
Ormai siamo diventati una squadra di “caterpillar agricoli” ! In men che non si dica ieri abbiamo dato un grande impulso al nostro orto : dopo una veloce spiegazione del “cosa avremmo fatto e perché” ci
siamo messi all’opera, abbiamo rivestito il nostro bancale a spirale con un leggero stato di terriccio universale misto a terra del campo vagliata, letame pellettato equino e bovino e pollina.
Siamo stati parsimoniosi con le quantità di concime, perché quello che ci occorre è solo una piccola spinta iniziale, poi madre natura farà da se, ma ci serviva un “letto” morbido e ricco in cui poter seminare, le piantine che crescendo troveranno la loro strada e contribuiranno ad ammendare e nutrire il nostro terreno.
Immediatamente dopo abbiamo piantato nei bordi cipolle e insalate, nella parte piana ma esterna del bancale piselli, fagiolini e piattoni, invece al centro coste e bietole. Perché la nostra scelta è ricaduta su queste cultivar ?

Cipolle : si consociano perfettamente con le insalate, mantengono il terreno disinfettato e allontanano parassiti e malattie fungine.
Insalate : vanno d’accordo con le liliaceae, verranno raccolte a “mungitura” cioè staccando le foglie esterne pronte per essere gustate ma lasciando sempre il cuore centrale che produrrà in continuazione, lasceremo in terra le radici anche quando la pianta sarà morta perché l’essudato radicale contribuirà a nutrire gli altri ortaggi che posizioneremo accanto in seguito.
Piselli, piattoni e fagiolini : Leguminose, azoto fissatrici, oltre a darci il loro frutto,  saranno le responsabili della “concimazione verde” che avverrà lasciando le piante a decomporsi sul terreno.
Coste e bietole : sono piante pioniere, crescono bene ovunque e sanificano il terreno in cui crescono, anche loro saranno colte a “mungitura”.
Cetrioli e zucchine hanno trovato posto un po’ distante da tutto ciò, poiché per la loro mole e invadenza, non sono consociabili con altre verdure e quindi ruoteranno all’interno dei vari bancali che prossimamente andremo a realizzare.
Alla fine abbiamo coperto tutto, bancale e camminamenti con la paglia, ma non prima di aver lasciato i bambini liberi di arrampicarsi sulla balla e rotolare su e giù !

Ha preso vita il nostro angolo delle aromatiche che col tempo si arricchirà di altre specie e crescendo faranno da stacco visivo tra frutteto e orto.
Vorrei, in futuro, tornare sulla parte teorica che riguarda terra e strategie di coltivazione sinergica, alla prima occasione di mal tempo, quindi al Cas, seduti  tranquilli, ieri la mia seppur rapida spiegazione sotto il sole delle due del pomeriggio rischiava di mietere vittime (me compresa).
Sono state adottate altre piante, aceri meravigliosi portati da Anita e Maurizio, una palma portata da Luisa, un Pitosforo da Francesca e tanto altro ancora.
Scavando è emerso anche un LOMBRICO !!!!!! Che abbiamo subito alloggiato nel nostro “compost” in via di formazione, gli auguriamo un compagno/a, una vita lunga prospera e con tanti discendenti !
Come dicevo all’inizio, il temporale ha raggiunto Inzago solo in tarda serata, quando ormai tutto era concluso, la paglia sul bancale è restata al suo posto nonostante il vento, unica vittima il telo di plastica che avevamo messo sul covone avanzato ! Probabilmente sarà finito a Bergamo ma poco male, col sole dei prossimi giorni la paglia avanzata si asciugherà per bene.

Ricordo gli step futuri :
Mercoledì mattina 22 Aprile, h. 9.00,  chi può ci raggiunga per la realizzazione del piazzale sul quale poi andremo a rimontare la casetta di Emanuela (che ha donato anche una panchina degna dei “Fidanzatini di Peynet” ) smontata e trasportata da Giulio e Alberto, colgo quindi l’occasione per  ringraziare tutti e tre per la disponibilità e la manovalanza.

Sabato prossimo, per chi potrà essere disponibile, pensavo di seminare il trifoglio nel prato ed eventualmente iniziare a realizzare un altro bancale rettangolare, non escludo di recuperare altre aromatiche e magari iniziare a trapiantare qualche pomodoro.

Concludo rinnovando la mia soddisfazione e felicità nel vedere la nostra oasi che si delinea e colora ogni giorno che passa (la Ginestra dei carbonai è in fiore!!!! E le altre piante interrate sabato scorso hanno attecchito alla perfezione ! )
I bambini  si divertono e lavorano insieme ai grandi e ancora un CLAP CLAP a noi tutti che tra poco inaugureremo il nostro spazio autocelebrandoci….perchè  lo meritiamo !




Ortolando…seminando…piantumando….chiacchierando…festeggiando !!!! Yeahhhhhh !!!!

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